:Nella sua estrema concisione il secondo sutra degli Yoga Sutra descrive in modo essenziale cosa sia lo yoga. Trovo che questo sutra, nella sua misteriosa semplicità, sollevi molte domande e molte riflessioni soprattutto alla luce di come oggi lo yoga viene comunemente inteso. Sutra 1.2
Yoga è cessazione delle fluttuazioni della mente Cosa sono le fluttuazioni della mente? Semplificando (forse un po' troppo) potremmo dire che le fluttuazioni della mente siano i pensieri. Quindi lo yoga consisterebbe nello smettere di pensare? Pensateci un attimo, vorreste smettere di pensare? Proviamo a farci qualche domanda per approfondire quest'idea. 1. Cosa sono le fluttuazioni della vostra mente?Prendetevi un attimo per osservare i vostri pensieri. Vi aiuterà chiudere gli occhi: gli stimoli visivi attivano in modo naturale la nostra mente. Cercate di divenire consepvoli di ogni singolo pensiero che vi passa per la mente fintanto che non riaprirete gli occhi e contateli. Associate un numero progressivo a ogni singoli specifico pensiero che vi passa per la mente. Facciamo un esempio: Chiudo gli occhi - ho pensato di chiudere gli occhi (1) - devo tenere chiusi gli occhi (2) - devo contare i miei pensieri (3) - sento il rumore di ... (4) - devo contare i miei pensieri (5) - mi fa un poco male il ginocchio (6) - faccio sempre fatica a stare seduto (7) - forse dovrei abituarmi a... (8) - chissa quanto tempo è passato? (9) - devo contare i pensieri (10) - a cosa serve fare questo esercizio (11) - sento un altro rumore... (12) ... ecc. ecc. Provate adesso, vedete quanto tempo vi occorre per riuscire a identificare almeno 30 pensieri differenti... Vi siete accorti di come la vostra mente fluttui e vaghi da un pensiero all'altro? Certo avete un flusso di pensiero costante ma intorno a questo si intreccia una miriade di pensieri generati da stimoli esterni (suoni, luci, sensazioni) da ricordi e da associazioni libere fra pensieri differenti. Non vi sembra che tutto questo assomigli alle onde che increspano l'acqua di un lago o di un torrente? Potreste definire questo infinito flusso di pensieri cittah vrtti 2. Proviamo per un momento a calmare le fluttuazioni della nostra mente Prendetevi di nuovo un momento per osservare i vostri pensieri. Chiudete gli occhi come prima. Questa volta tuttavia fate qualcosa di differente. Provate a non pensare a nulla. Non dovreste neppure pensare di non pensare. Sono sicuro che questa richiesta vi sembri strana. Probabilmente una vocina dentro di voi starà già dicendo: tanto lo so che è impossibile... Tuttavia provateci lo stesso e vedete cosa accade Che fosse difficile "non pensare" proprio a nulla lo sapevate già. Ma siete riusciti a capire perchè sembra così difficile? Perchè non riuscite a decidere di non pensare a nulla neppure per un breve momento? Esplorate questa questione. Diventate consapevole di quanto siete "voi" a controllare la vostra mente o sia il viceversa... Provate a chiedervi: come sarebbe non pensare a nulla per qualche momento? 3. Cosa vi potrebbe spingere a volere quietare |
Tada Quindi, allora, in quel momento | Drastuh L'anima, il veggente | Svarupe In sè, nel proprio stato | Avasthanam Riposa, dimora, risiede, irradia |
Allora il veggente dimora nel proprio splendore
Quando le fluttuazioni della consapevolezza sono quietate l'anima manifesta la propria natura.
Il veggente dimora nella propria grandezza
Il veggente dimora nella propria grandezza
Che significato ha per voi questo sutra?
Cosa significherebbe per voi dimorare nella vostra grandezza?
Cosa significherebbe per voi dimorare nella vostra grandezza?
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Gianluca
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